"Voglio volere... io voglio un mondo
all'altezza dei sogni che ho..."
"Ed è proprio quello che non si potrebbe che vorrei ,
ed sempre quello che non si farebbe che farei,
come quello che non si direbbe che direi,
quando dico che non è così il mondo che vorrei".

martedì 14 luglio 2009

Vorrei un mondo più "comunicativo"!

Un fatto personale che mi è successo pochi giorni fa mi ha fatto riflettere sull'importanza della comunicazione e sul fatto che essa non può che essere alla base della nostra vita. Tralasciando il fatto in se, che qui senza dubbio non interessa a nessuno, trattandosi di "banali" incomprensioni tra amiche, mi preme osservare come a volte queste "banali" incomprensioni ci possano far capire che qualcosa nella nostra comunicazione con gli altri non ha funzionato e questo ci ha portato a non essere capiti e a non capire. Forse solo in questi momenti ci rendiamo conto di quanto comunicare e "comunicare bene" possa incidere su ogni singolo istante della nostra esistenza. Questa riflessione ne porta con se un'altra : dal momento che comunicare è una priorità che tutti hanno, è facile riconoscere il valore che la lingua dei segni può assumere nella vita di una persona sordomuta e di chi gli sta intorno.
Anche se non tutti, probabilmente, sono a conoscenza del grande potere comunicativo di questa lingua e gli attribuiscono pari dignità delle altre lingue (dignità che invece gli va ampiamente riconosciuta).
Non sarebbe che una ricchezza se ognuno di noi conoscesse questo modo di esprimersi, perchè amplierebbe i nostri confini comunicativi e culturali, senza contare che sarebbe un notevole passo in avanti verso l'eliminazione di ogni tipo di pregiudizio e di discrimanazione: il nostro mondo sarebbe senza dubbio migliore!


L'ALFABETO DEL SILENZIO

Ascoltami; ascolta i miei pensieri, leggi i miei occhi,
sforzati di capire
Bussa al mio cuore: non vede l’ora di aprirsi a te
Conoscimi, comunica con me
Dimmi di te: io voglio conoscere il tuo mondo
Evita di nasconderti o di evitare il mio sguardo
quando ti parlo o quando segno solo perché non mi
capisci
Fai di tutto per comunicare: io voglio interagire con te
Guarda le mie mani: parlano di me
Hai timore di non capirmi? Io ne ho molto di più di
non riuscire ad esprimere ciò che ho dentro
Impara la mia lingua: vedrai che ne trarrai giovamento
anche tu
Lasciami entrare in relazione con te,
Ma sforzati di guardare il mondo come lo vedo e lo
sento io, come io mi sto sforzando di capire il tuo
Non ti preoccupare: io farò di tutto per capirti
Osserva i miei gesti; essi racchiudono in loro la
profondità del mio pensiero
Prendimi a cuore: I care
Quando parli, muovi le labbra in modo chiaro
altrimenti non riesco a leggerle
Raggiungimi: impara a conoscere il mio modo di
interagire con il mondo
Segna insieme a me: riusciremo finalmente a
comunicare
Trattami come una persona intelligente, quale io
sono: capisco tutto, basta che tu sappia spiegarmelo
Un mondo silenzioso non è un mondo vuoto: ma il
vero handicap lo crea la maggioranza quando non
riesce a capire e a comunicare senza i suoni
Visuo-manuale: è così che viene classificata la mia
lingua
Zittisci tutti coloro che pensano che io nell’aria faccia
solo gesti senza senso!

1 commento:

  1. Bellissima la poesia!
    Concordo con il tuo commento,la comunicazione è il mezzo per esprimere il proprio io, qualunque essa sia essa, costituisce parte integrante del nostro essere "animali razionali".

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