"Voglio volere... io voglio un mondo
all'altezza dei sogni che ho..."
"Ed è proprio quello che non si potrebbe che vorrei ,
ed sempre quello che non si farebbe che farei,
come quello che non si direbbe che direi,
quando dico che non è così il mondo che vorrei".

mercoledì 13 maggio 2009

Il mondo che vorrei...non conosce la fame.

Qualche numero.
Circa 800 milioni di persone, nel mondo, soffrono la fame.
Circa 2 miliardi di persone, addirittura, devono combattere contro la malnutrizione.
Circa 7 milioni all'anno di bambini muoiono a causa della malnutrizione.

Queste sono solo alcune delle cifre che riguardano il gravissimo, e purtroppo sempre attuale problema della fame nel mondo. Le persone, nel cosiddetto "terzo mondo"(l'Africa in particolare), continuano a morire o a soffrire la fame, a causa di un'ineguale distribuzione delle risorse sulla terra, che a sua volta ha origini diverse, radicate nelle guerre e nei conflitti interni, nei risultati dell'economia globalizzata, nel giogo dell'indebitamento al quale sono soggette tali popolazioni.
Spiegare le cause, le origini e le responsabilità di questo porterebbe via troppo tempo. Ciò che qui mi interessa è far prendere coscienza a qualcuno di quanto siamo fortunati e soprattutto di quanto siamo egoisti. E' facile lamentarsi perchè "c'e crisi", perchè magari spesso non riusciamo a toglierci tutti gli sfizi, a comprarci un vestito firmato in più, a farci un viaggio, a comprarci quella bella macchina che abbiamo visto in televisione... E' più difficile ammettere che c'e gente che sta peggio di noi, che a differenza nostra non riesce a fare colazione, a pranzare, a cenare, che spera in un pezzo di pane ogni tanto e spesso vede deluse le sue aspettative, che muore per questo...Certo siamo influenzati dalla cultura occidentale che quasi ci impone come dobbiamo vivere, ma ciò non ci autorizza a dimenticarci completamente di chi ha problemi ben più gravi dei nostri!
Ci tengo a specificare che questo non è moralismo e non mi sognerei mai di fare prediche se io in prima persona non fossi consapevole di sbagliare. Me ne rendo conto, quando, accendendo la tv, per caso, certe volte persino per sbaglio, vengo a conoscenza di questi problemi, magari vedendo immagini come quelle del video che vi propongo....
Guardiamolo, facciamoci un esame di coscienza e cominciamo, nel nostro piccolo, a cambiare le cose...

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